Seguici su

Economia

Africa: chi fra USA e Cina sta investendo di più, e dove

chi, tra USA e Cina, investi di più in Africa, dove investe e come gli investimenti sono distribuiti nel tempo

Pubblicato

il

l grafico mostra i flussi di investimenti diretti esteri (IDE) dagli Stati Uniti e dalla Cina verso l’Africa tra il 2003 e il 2022.
I dati provengono dalla China Africa Research Initiative della John Hopkins School of Advanced International Studies. Tutte le cifre sono espresse in miliardi di dollari.

I flussi statunitensi verso otto Paesi africani non sono inclusi dalla fonte, per proteggere i dati commerciali delle singole aziende.

La natura mutevole degli investimenti esteri in Africa

I primi investimenti greenfield, provenienti sia dagli Stati Uniti che dalla Cina, si sono riversati nelle industrie estrattive come il petrolio, il gas e l’industria mineraria.

Sebbene il numero di investimenti fosse esiguo, le loro partecipazioni ammontavano a miliardi di dollari, come nel caso delle miniere di rame nella RDC.

Tuttavia, quando i prezzi delle materie prime hanno iniziato a scendere dopo il 2012, anche i flussi di capitale sono diminuiti. Ma quando i flussi statunitensi sono diminuiti del tutto, gli IDE cinesi in Africa hanno iniziato a ricalibrarsi.

I loro investimenti hanno iniziato a rivolgersi ad aziende del settore agricolo, manifatturiero leggero e dei servizi. Negli ultimi due anni, anche i flussi statunitensi post-pandemia sono tornati in auge, trovando punti d’appoggio nell’industria alimentare e delle bevande.

Nel frattempo, ci sono stati molti commenti sulla diplomazia cinese della trappola del debito in Africa, ma ci sono anche prove che gli investimenti diretti (i dati rappresentati in questo grafico, che non comprendono i prestiti) contribuiscono alla crescita di un Paese.

Questo studio ha rilevato che gli investimenti cinesi coincidono con “un impatto significativo e persistente sulla crescita locale dopo 6-12 anni”.

La crescita è accompagnata da alcune note a piè di pagina. Lo stesso studio ha rilevato che i concorrenti locali hanno assunto e investito meno dopo l’ingresso delle imprese cinesi, ma i fornitori di queste ultime hanno ampliato le operazioni e migliorato la logistica.

Destinazioni degli IDE statunitensi e cinesi in Africa

Il Sudafrica è sempre stato preferito come destinazione per gli investimenti esteri nel continente.
Insieme all’Egitto, figura tra i primi cinque Paesi per flussi di IDE sia statunitensi che cinesi tra il 2003 e il 2022.

Classifica Obiettivi di Investimenti diretti Esteri statunitensi Obiettivi di IDE cinesi

Da questo elenco mancano Algeria e Nigeria, i maggiori produttori di petrolio dell’Africa, che sono stati una calamita per gli IDE soprattutto dall’America.
È molto probabile che siano nell’elenco dei Paesi per i quali la sensibilità dei dati commerciali ha impedito la divulgazione.


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito


E tu cosa ne pensi?

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento