LE MEZZE BUFALE DI GIORNALI E TV di Nino Galloni

Prima. Il fantasma della Brexit affonda le borse. La finanza affonda perché i bilanci delle banche europee non sono più sostenibili a causa dei titoli tossici che sono decine di volte più consistenti delle stesse presunte “sofferenze” e perché tutto il sistema é impallato dalla prevalenza delle azioni in calo. La Gran Bretagna non fa parte dell’euro, rappresenta e rappresentera’ (fino all’auspicabile crollo di tutto) la più importante piazza finanziaria del Pianeta: i favorevoli all’Europa sono in lieve vantaggio, ma meglio spargere la paura delle sconvolgenti conseguenze della Brexit…non si sa mai che qualcuno si accorga degli eventuali scarsi effetti della Brexit stessa. È il sistema che non funziona più, Brexit o non Brexit.

Seconda. Il calo dei residenti a fine 2015, per la prima volta dal 1926: già perché il 1926? Allora cerchiamo di andare con ordine: le principali grandezze in campo sono la natimortalita’ (-161.800), i 102.000 Italiani emigrati, i soliti 250.000 stranieri in più. Non ostante questi ultimi, 647.600 decessi nel 2015 implicano uno sforamento del trend – dovuto come negli USA – a politiche sanitarie che hanno tagliato la prevenzione e le cure. Per quanto riguarda la emigrazione il paragone con il 1926 ci dice qualcosa circa l’avvenuto consolidamento del regime mussoliniano che ancora non aveva espresso la sua vena sociale filoagricola, di varo dell’industria di Stato, ecc. Sicuramente Renzi si sta già attrezzando per qualcosa negli anni a venire Referendum costituzionale permettendo (ridera’ bene chi ridera’ ultimo!).
Dunque i dati su riportati andrebbero interfacciati col perché in cinque anni i voucher sono decuplicati a causa di un aumento medio annuo del 40% (giochini della matematica: 0,4%x5=10!) a fronte di un calo dei precari classici e di un consistente aumento degli occupati con tutele decresciute. Attiriamo stranieri (saldo positivo) e respingiamo connazionali (saldo negativo).

Terza. Sanatorie per i Comuni (o condoni?): si continuano a confondere la competenza (multe, abbuoni, crediti, stanziamenti, impegni) e la cassa: se non ci sono i soldi per i pagamenti, al fine di evitare il panico e il casino, basterebbe emettere buoni in attesa dell’arrivo degli euro nelle esauste casse comunali?
O forse la ragione é influire sui ballottaggi (proprio dei grandi comuni incasinati), sulla paura che senza Renzi si resterebbe a secco… un po’ come si sta facendo per la Brexit?

Nino Galloni