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BILANCIO: UN MODESTO SUGGERIMENTO PER IL PRESIDENTE GENTILONI ED IL MINISTRO PADOAN. FATE PAGARE AL PROF. MONTI

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Gentilissimi amici

come sappiamo la Commission europea sta facendo sempre più pressione sul nostro Paese affinchè rispetti i limiti di deficit imposti per i vincoli di Maastrich poi quantificati nelle mai sufficientemente vituperate direttive six pack e two pack. La stampa  parla addirittura di “Ultimatum” scadente entro la fine di febbraio primi di marzo. Ad esempio, da “Il Giornale”:

 

 Bisogna trovare in quattro e quatt’otto  3,4 miliardi, per rientrare sotto il 2,3% di deficit , il tutto magari senza effetti depressivi su una crescita economica già asfitica. In una situazione in cui il Governo presenta come successi risultati dell’ordine dello zero virgola qualcosa la richiesta dell’Unione è come un triste risveglio dopo una notte di sogni ed incubi. 

Nonostante tutti i desiderata del nostro governo, infatti, qualsiasi manovra che vada incontro ai desideri di Bruxelles non potrà che avere un effetto recessivo sui nostri consumi che sulla nostra crescita, sia che si tratti di un taglio delle spese, sia che si tratti di un aumento di imposte. Nel primo caso qualcuno dovrà tagliare i propri consumi, per quanto voluttuari essi siano, nel secondo caso avremo l’effetto recessivo della maggiore tassazione, per quanto socialmente accettabile possa essere. Insomma, non c’è via di fuga o di salvezza…

O forse no ?… Un’altra notizia si è incrociata con la precedente in questi giorni  (qui da Lamiafinanza.it, ma la trovate ovunque).

La procura della corte dei conti ha chiesto a Morgan Stanley il rimborso del danno erariale, quantificato in 4,11 miliardi di euro, per i derivati su titoli contratti dal governo e chiusi dal governo  professorMonti  nel 2012 tramite la famosa clausola “Additional termination event”. Co responsabili per la cifra, anche se non ufficialmente definito, sarebbero anche il direttore del Ministero del Tesoro, Vincenzo la Via, la responsabile del debito, Maria Cannata, e gli ex ministri Siniscalchi e Grilli.

Facilmente possiamo notare che 4,11 miliardi sono più dei 3,4 richiesti dalal commissione, per cui c’è anche spazio di manovra.

Quindi, gentilissimi ministri, il mio suggerimento è banale: mettete a bilancio le somme che saranno dovute in solido dai funzionari ministeriali, ministri e da Morgan Stanley e chiudete il contenzioso con la Commissione. Nel frattempo, per mostrare la vostra serietà, iniziate con sequestri cautelativi ed atti esecutivi.

In questo modo coglierete due piccioni con una fava: da un lato non frenerete la piccola, fragile, quasi inesistente ripresa, dall’altro darete un buon segnale su come ci si dovrebbe comportare nella Pubblica Amministrazione. 

Grazie mille !

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