Euro crisis
BAIL-IN BANCHE ITALIANE: TUTTO PRONTO, AVVISATE CHIUNQUE
Saper leggere tra le righe non è da tutti.
Ecco, stavolta spero tanto di sbagliarmi perché altrimenti vorrebbe dire che siamo al rendez-vous bancario.
Questa mattina a Omnibus ha partecipato Gianluca Garbi, manager di Banca Sistema:
Il quale ha detto che le banche hanno cambiato modello competitivo, non presteranno più alle PMI (se non a costi di gran lunga maggiori rispetto alla raccolta anche se ha costi nulli):
e che gli sportelli oggi rappresentano un costo inutile, un fardello di cui liberarsi:
Quindi milioni di bancari scompariranno quale figure lavorative.
Ovviamente, mentre il nuovo modello han richiesto NUOVI MANAGER ai vertici delle banche, la politica se n’e’ guardata bene dal fare lo stesso con i vertici istituzionali di controllo:
Ovviamente, il problema della raccolta post-bail-in è risolto. Non sarà più un problema SE i cittadini NON investiranno in obbligazioni bancarie poiché IL NUOVO SISTEMA NON NECESSITA del risparmio, ci pensa Mario Draghi.
Non ci credete?
Leggete attentamente la slide successiva:
“Il nuovo TLTRO di Draghi va in sostituzione della raccolta obbligazionaria che non c’è più”!
Capito?
Già Draghi e’ da tempo che chiede la rapida soluzione del problema NON PERFORMING LOANS.
Sino ad oggi Er Sor Mario aveva trovato resistenza da Bankitalia, Abi e Consob per via della necessaria sopravvivenza del mercato obbligazionario.
Ora tale problematica e’ ampiamente superata poiché con 80 miliardi il mese, per l’Italia basterebbero 5 mesi al fine di farle superare la crisi (e far ripartire il credito a banche e famiglie) con le nuove GOOD BANK ASSOLUTAMENTE PRIVE DI NPL!
Avvisate i vostri conoscenti, iniziano le danze!
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.